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Nel corso di una recente interazione con una delle mie preziose clienti ho assistito a un'esclamazione piena di stupore:
“Ma…ma…lei è laureata con 110 e lode in Architettura e fa questo??....Non fraintendetemi, non sto minimamente denigrando il suo lavoro, ma è innegabile che vi sia una certa differenza tra gli studi accademici e la sua attuale attività...”
Oltre alla mia innata passione, vorrei spiegare con entusiasmo come la mia formazione di Architetto in realtà si rifletta nella mia quotidianità qui a Cake me-up:
CREATIVITÀ
Sicuramente, il primo aspetto che ti è venuto in mente! Oltre all'innato istinto creativo, ho radici artistiche: mio padre è un pittore e mio nonno un abile falegname. La creatività è il filo conduttore che collega i miei studi alla mia professione attuale. La mia mente è costantemente all'opera, impegnata nell'esplorare nuove tecniche e nel concepire elementi unici e mai visti prima, che si riflettono nelle torte e negli allestimenti che realizzo per voi.
ATTENZIONE ALLA FATTIBILITA’
Come disse una volta Walt Disney, "Se puoi sognarlo, puoi farlo!", ma quando la realtà e le tempistiche stringenti entrano in gioco, la situazione è differente, caro Walt. Ma non temete! La mia mente scientifica e pragmatica entra in azione e mi guida attraverso queste sfide.
ABILITÀ GRAFICA
Oh sì! Un Architetto è anche un esperto grafico. L'uso di strumenti come Photoshop e Illustrator, imparato durante gli anni di studio, si rivela straordinariamente utile. Queste competenze mi permettono di realizzare cialde per torte con fotomontaggi in pochi minuti e di elaborare allestimenti personalizzati studiati nei minimi dettagli.
METODOLOGIA
Ecco il punto culminante e, secondo me, il più rilevante. In questo contesto, mi viene in mente la celebre frase che ho udito ripetere innumerevoli volte durante i miei anni accademici: "..dal cucchiaio alla città".
L'indimenticabile espressione di Ernesto Rogers sottolinea l'approccio che dovrebbe caratterizzare ogni architetto. Questo mantra si applica al vasto spettro di ambiti che coinvolge la disciplina, e mette in luce il fatto che l'approccio progettuale è identico, che si tratti di concepire una tazzina da tè innovativa, disegnare un parco cittadino, realizzare una torta di compleanno o creare una festa a tema per i più piccoli.
Ecco dunque: "..dalla torta all'allestimento!"
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